ENTE DI GESTIONE DELLE AREE PROTETTE DEL PO PIEMONTESE
BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI PER N. 1 (UN) POSTO A TEMPO PIENO E INDETERMINATO CAT. D, POSIZIONE ECONOMICA D1, PROFILO PROFESSIONALE “FUNZIONARIO TECNICO” – CCNL COMPARTO FUNZIONI LOCALI, PRESSO L’ENTE DI GESTIONE DELLE AREE PROTETTE DEL PO PIEMONTESE
ADDETTO ALL'ESPLETAMENTO DELLE PROCEDURE DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA E DEI PARERI DI COMPATIBILITÀ AMBIENTALE.
LA FUNZIONE PREVEDE
Gestione delle valutazioni ambientali, con particolare riferimento alla conservazione della biodiversità e alla tutela degli habitat e delle specie animali e vegetali, anche protetti in virtù delle direttive comunitarie 92/43/CEE “Habitat” e 2009/147/CE “Uccelli”, con conoscenza della normativa specialistica nazionale e regionale vigente, in materia di VIA e di VIncA, della pianificazione regionale di settore, del territorio regionale e della Rete Natura 2000.
Gestione dell’iter relativo ai pareri espressi ai sensi degli strumenti di pianificazione delle aree protette, comportanti un significativo grado di complessità, nonché attività di analisi, studio e ricerca con riferimento al settore di competenza, anche attraverso l'uso di strumenti informatici e banche dati.
Utilizzo del software QGIS
MANSIONI PRINCIPALI
(ma non esaustive)
- predisposizione di atti e documenti relativi alle procedure di Valutazione di Incidenza e ai pareri espressi ai sensi del Piano d'Area di concerto con il dirigente;
- elaborazione di proposte di provvedimenti definitivi per la firma degli atti riservati al Dirigente;
- gestione di procedimenti istruttori
- concorso alla realizzazione di programmi, piani e progetti (es. piani di gestione di ZPS e ZSC);
- espletamento di compiti di alto contenuto specialistico in attività di ricerca, acquisizione, elaborazione e illustrazione di dati e norme tecniche, relativamente al settore di competenza;
- collaborazione all’elaborazione dei documenti tecnici finalizzati alla redazione degli strumenti di pianificazione territoriale nei settori agro-forestale, faunistico e di sviluppo economico, anche tramite il reperimento e l'organizzazione di dati, creazione di mappe, esecuzione di analisi territoriali con il ricorso a strumenti GIS sia per il supporto agli atti di indirizzo che all'attuazione di progetti;
- supporto all’attività di progettazione per gli interventi di miglioramento ambientale;
- effettuazione, in collaborazione con gli altri Enti preposti, delle verifiche di ottemperanza alle prescrizioni emerse nei procedimenti di VIA e di Valutazione di incidenza;
- partecipazione al coinvolgimento delle realtà che operano sul territorio dei comuni delle aree protette nel settore della gestione e conservazione ambientale;
- collaborazione alle attività di monitoraggio relative all'applicazione dell'art. 17 della direttiva 92/43/CEE (e s.m.i.) “Habitat”;
- collaborazione allo studio, all’analisi, alla verifica e alla proposizione in ordine alla soluzione dei problemi di natura tecnica e tecnica/amministrativa e partecipa alla stesura formale dei provvedimenti di competenza degli Organi dell’Ente;
- esecuzione di ogni altra attività professionale connessa al proprio ruolo (utilizzo programma QGIS e applicativi pubblici, studi e relazioni su temi ambientali).
SEDE DI LAVORO
Casale Monferrato (AL), viale Lungo Po Gramsci, 8-10
TITOLO DI STUDIO RICHIESTO
Per l’ammissione al concorso è richiesto il possesso di una delle seguenti classi di laurea:
- Classi di laurea magistrale (DM 270/2004):
- LM-06 - Biologia
- LM-60 - Scienze della natura
- LM-73 - Scienze e tecnologie forestali e ambientali
- Classi di laurea specialistica (DM 509/1999):
- L6/S - Biologia
- L68/S - Scienze della natura
- L74/S - Scienze e gestione delle risorse rurali e forestali
- Laurea DL vecchio ordinamento:
- Scienze biologiche
- Scienze naturali
- Scienze forestali
- Scienze forestali e ambientali
Per i candidati in possesso di un titolo di studio conseguito all’estero, l’assunzione sarà subordinata al rilascio, da parte delle autorità competenti, del provvedimento di equivalenza, del titolo di studio posseduto, al titolo di studio richiesto dal presente bando, così come previsto dall’art. 38 del D.lgs. n. 165 del 30.03.2001. In tal caso, il candidato deve espressamente dichiarare, nella propria domanda di partecipazione, di aver avviato l’iter procedurale, per l’equivalenza del proprio titolo di studio, previsto dalla richiamata normativa.